Sistema Inclinometrico
Il SISTEMA INCLINOMETRICO della SISGEO è dotato di una sonda “S242SV” composta da un sensore servo-accelerometrico biassiale ad alte prestazioni. Tale strumentazione trova applicazione nel monitoraggio di frane e nell'individuazione di superfici di scorrimento attraverso la misura delle deformazioni orizzontali di rocce e terreni.
La misura di deformazione, effettuata con gli inclinometri, si ricava dall’elaborazione di dati di inclinazione rilevati per mezzo di una sonda che scorre lungo due assi ortogonali in tubi inclinometrici verticali, situati all’interno di fori di sondaggio. I tubi inclinometrici così installati rappresentano un sistema utilizzato congiuntamente con quello sonda-cavo-centralina nelle misure di deformazione del terreno.
Il tubo inclinometrico è costituito da tubi cilindrici provvisti di quattro scanalature a rotaia longitudinali che guidano la sonda inclinometrica mobile lungo il foro di sondaggio da monitorare. Le scanalature sono localizzate nei punti di intersezione tra il tubo e due piani assiali ortogonali tra loro, che permettono di collocare la sonda in quattro posizioni a 90° l’una dall’altra. Il tubo è formato da pezzi cilindrici lunghi 3 metri di diametro interno variabile, generalmente compreso tra 38 e 84 mm. In commercio sono disponibili tre diverse tipologie di involucro: in alluminio, in fibra di vetro e in acrilonitrile-butadiene-stirene (ABS). La scelta della fornitura dipende da fattori quali la corrosione, le tempistiche di esecuzione dei lavori e la risposta dinamica del sistema tubo-terreno. Dopo aver realizzato il foro nel terreno, i tubi vengono assemblati in sito e calati fino a rivestire l’intera parete interna del sondaggio; viene quindi immessa a bassa pressione una miscela plastica composta da acqua, cemento e bentonite. Questa miscela plastica ha lo scopo di far aderire l’intero tubo inclinometrico al terreno circostante. Infine viene verificata la continuità e l’agibilità delle scanalature tramite una sonda testimone; quindi viene applicato un chiusino e un pozzetto di sicurezza.
La sonda inclinometrica è un corpo cilindrico in acciaio, munito di una coppia di carrelli a rotelle che permettono il movimento lungo le scanalature dei tubi, all’interno dei quali è collocato il sensore di inclinazione. La sonda inclinometrica provvista di servoaccelerometro è di tipo biassiale, cioè esegue una doppia misura su due piani ortogonali.
Il cavo che trasmette il segnale ha un’anima in acciaio ed è munito di connettore a tenuta stagna fino a 2Mpa che permette l’utilizzo in ambienti umidi o subacquei, inoltre delle tacche tattili posizionati ogni 50 cm permettono di collocare la sonda all’interno del tubo e di ripetere la misura nel tempo alla stessa profondità.
La centralina portatile è un datalogger (MOD. archimede della SISGEO ) dove è possibile leggere acquisire e visualizzare dati e grafici campionati dalla sonda inclinometrica. I dati inclinometrici raccolti vengono successivamente elaborati attraverso il software INCLI2. Con tale software è possibile effettuare 4 tipologie diverse di elaborazioni: differenziale locale, differenziale integrale, spostamento locale nel tempo e assoluta.